Lettera rivolta all’Ufficio Scolastico Provinciale per sensibilizzare i dirigenti scolastici alla promozione della mobilità dolce.
“Ci sono giunte segnalazioni da parte di genitori i cui figli troverebbero difficoltà a parcheggiare le biciclette nei cortili o negli spazi interni della scuola a causa di assenza di ciclo parcheggi oppure perché i regolamenti interni vietano tale possibilità.
Sembrerebbe che questo problema è comune a tante scuole della nostra provincia.
Premesso che negli istituti superiori la percentuale dei ragazzi che usano la bicicletta è, purtroppo, molto bassa rispetto a quelli che utilizzano il motorino, riteniamo che sia anche compito della scuola incentivare gli studenti a stili di vita più sani ed ecologici.
Per questo motivo chiediamo cortesemente di sensibilizzare i responsabili dei vari Istituti Scolastici affinché si adoperino per permettere il parcheggio delle biciclette all’interno dei cortili o dei giardini scolastici, anche per contrastare il furto dei cosiddetti velocipedi che purtroppo costituisce uno dei maggiori disincentivi ad usare le due ruote.
Il nostro auspicio è che anche in Italia, al pari di tanti paesi del nord Europa, la bicicletta diventi il principale mezzo di trasporto tra gli studenti.
Cordiali saluti”