Domenica 18 Maggio 2014  ore 9.30

Descrizione:

Questa volta torniamo sull’antica Salaria per continuare ad assaporarne tutte le qualità paesaggistiche, storiche e culturali.

Obiettivo da raggiungere un antico mulino ad acqua ancora funzionante, con macinatura a pietra. Alimentato da due suggestivi torrenti, si trova nella frazione di Piedicava nel Comune di Acquasanta e lo potremo visitare e vedere in funzione grazie alla cortesia del proprietario Ernesto Angelini che ancora oggi produce la farina integrale con i vecchi metodi.

Naturalmente prima di arrivare al mulino ci fermeremo ad ammirare altre bellezze storico- architettoniche e naturali (saline di Mozzano, vecchi fontanili, ponte d’Arli, acque sulfuree ecc) dei luoghi che si percorrono.

 

Percorso:

Si parte da Piazza Arringo alle ore 9.30 di domenica 18/5 e ci si dirige fuori Ascoli in direzione Porta Romana. Si percorre quindi la vecchia Salaria facendo attenzione fino a Mozzano al traffico sostenuto. Da Mozzano si raggiunge in breve Ponte d’Arli e quindi in corrispondenza del bivio a dx per Tallacano, si gira a sx seguendo le indicazioni Piedicava. Tratto alquanto ripido di circa 1,5 Km che si può benissimo fare scendendo dalla bici e si arriva in località Torre S.Lucia dove la strada diventa piana. A circa due Km da questa frazione si arriva a Piedicava che è la meta della nostra escursione.

Il paese presenta delle caratteristiche case cinquecentesche.

Dopo aver visitato il mulino ed esserci rifocillati con un piccolo rinfresco offerto dagli Adb, si riparte in netta salita uscendo dal paese in direzione Arola: Al bivio di questa frazione, girare a dx verso il Monastero di Valledacqua dove visiteremo la chiesa di San Benedetto. Possibile anche dissetarsi nell’attiguo albergo.

In netta discesa si raggiunge l’abitato di Paggese con vista su Castel di Luco.

Per l’antica Salaria si ritorna quindi ad Ascoli.

La lunghezza totale di andata è circa 20 Km e lo stesso il ritorno, naturalmente più agevole.

Le bici si parcheggiano nella frazione di Piedicava e il Mulino si raggiunge a piedi per una ripida discesa di circa 700 mt.

Sono adatte tutte le bici con cambio portando il necessario per una eventuale foratura e un abbigliamento idoneo per la pioggia.

Il ritorno è previsto per le ore 17/17.30 a Piazza Arringo.